Cuccioli trovati incustoditi? Non toccateli! Potreste peggiorare la situazione

Siamo in primavera e incominciano a nascere le prime cucciolate dell’anno.
Mamma gatta che vive in cascina o per strada partorirà di preferenza in un luogo riparato. Può essere un fienile, una cantina, un angolo silenzioso e poco frequentato: un luogo dove possa lasciare i cuccioli tra una poppata e l’altra così da potersi allontanare alla ricerca di cibo.
Se in questo lasso di tempo i cuccioli piangono per la fame, non è detto che mamma gatta li abbia abbandonati.
A volte possiamo trovarli addirittura quando la gatta li sta spostando in un luogo che ritiene più sicuro.
In ognuno di questi casi non tocchiamo i cuccioli. Lasciamoli stare. Mamma gatta tornerà a prenderli. Non portiamoli via: ci vogliono tante ore e tante competenze per allevarli. Inoltre lasceremmo una mamma gatta alla ricerca, disperata, dei propri cuccioli.
Di più. Anche se istintivamente vorremmo accarezzarli, asteniamoci: la madre potrebbe non gradire l’odore che abbiamo trasferito su di loro e, di conseguenza, rifiutarli.
Quindi se troviamo dei gattini da soli, allontaniamoci: la mamma potrebbe non avvicinarsi, intimorita dalla nostra presenza.